Il Regno Unito ha recentemente fatto un significativo passo avanti nel campo della difesa con l’introduzione di un innovativo sistema laser anti-droni sviluppato da Thales UK. Questo sistema, capace di abbattere un drone con un costo di soli 13 centesimi, rappresenta una svolta tecnologica nel settore delle armi a energia diretta.
Il laser anti-droni di Thales UK utilizza una tecnologia avanzata che permette di neutralizzare minacce aeree con una precisione senza precedenti. Questo sistema non solo è estremamente economico, ma offre anche un’efficacia operativa che potrebbe rivoluzionare le strategie di difesa aerea. La capacità di operare senza munizioni tradizionali riduce significativamente i costi operativi e aumenta la durata delle missioni.
Il progetto, noto come Project Tracey, è stato sviluppato in collaborazione con vari partner industriali e mira a testare e integrare questi sistemi laser su navi della Royal Navy. L’obiettivo è di valutare l’efficacia operativa del sistema in ambienti reali, fornendo preziose informazioni per un’eventuale adozione su larga scala.
L’implementazione di questo sistema laser rappresenta un passo avanti verso una difesa più sostenibile ed efficiente. La tecnologia laser, alimentata elettricamente, elimina la necessità di munizioni, riducendo così i rischi logistici e ambientali associati al trasporto e allo stoccaggio di armi convenzionali.
In sintesi, il laser anti-droni di Thales UK non solo promette di essere un’arma efficace contro le minacce aeree, ma rappresenta anche un esempio di come l’innovazione tecnologica possa contribuire a una difesa più economica e sostenibile.
